Un gruppo di amici nella seconda metà degli anni '90, intenzionati a fare del volontariato durante le ferie dal lavoro. Si possono descrivere così le origini del Gruppo Volontari AltaValtellina. Nel corso degli anni le conoscenze si sono ampliate e da una spedizione all'altra i partecipanti sono cambiati, ma lo spirito è sempre rimasto quello di portare aiuto a paesi e regioni bisognose, anche in collaborazione con altre associazioni. |
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La
prima e unica spedizione entro i confini nazionali ha avuto come meta
il Piemonte, durante il periodo della grande alluvione del '94. I
volontari hanno operato soprattutto nella cittadina di Canelli in aiuto
della popolazione locale, colpita dall'ondata di fango nel mese di
Novembre. |
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In
contatto con famiglie di missionari laici valtellinesi e bresciani, le
successive iniziative hanno raggiunto Perù e Bolivia dove sono stati
costruiti ospedali in villaggi non facilmente raggiungibili dai pochi
mezzi di soccorso presenti nelle città. |
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In questi ultimi anni la meta delle missioni di volontariato è diventata la Nuova Guinea, dove il valtellinese Padre Luciano Capelli opera da molti anni. Su alcune isole di questo arcipelago il Gruppo Volontari AltaValtellina ha collaborato alla costruzione di un ospedale destinato ad ospitare i malati di un'area piuttosto vasta, dove si trovano numerosi villaggi. |